Scrivo in dialetto perché è il modo più intimo di esprimermi,
perché ci sono cose che succedono in dialetto.
Raffaello Baldini
Il contadino che parla il suo dialetto
è padrone di tutta la sua realtà."
Pier Paolo Pasolini
Dopo Tonino Guerra non si poteva più scrivere come si scriveva prima.
Io dico sempre che Tonino Guerra è stato per la letteratura romagnola quel che Roberto Rossellini è stato per il cinema italiano.